Il basilico è una delle erbe aromatiche più diffuse, originaria dell’Asia ma naturalizzata nel bacino del Mediterraneo.

Il basilico contiene  beta-carotene, precursore della vitamina A, flavonoidi come orientina e vicenina, due agenti antiossidanti, ed eugenolo e apigenina, olii volatili che conferiscono alla pianta il caratteristico odore.
Le molecole presenti nell’olio essenziale di basilico sono state associate a proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, per cui questa pianta è utile in caso di raffeddori, tosse e congestione nasale.
In particolare, l’eugenolo inibisce l’attività dell’enzima ciclossigenasi e può essere quindi utile nel trattamento di disturbi infiammatori come l’artrite reumatoide, l’artrosi e le malattie infiammatorie intestinali. E’ considerato anche un antistress naturale in grado di contrastare gli stati di ansia e insonnia.

Del basilico si utilizzano soprattutto lo stelo e le foglie, in infusione, polvere o succo, prevalentemente per uso gastronomico e culinario. L’infuso di basilico può essere utilizzato a scopo digestivo può aiutare ad alleviare la nausea.


In India,  dove è la pianta più venerata dopo il loto, è chiamato Tulsi o basilico sacro ed è considerato  “la regina delle erbe”, utilizzata comunemente nella medicina ayurvedica