Il cumino è una delle più note spezie utilizzate sin dall’antichità e si ricava dai frutti di una piccola pianta annuale ed erbacea coltivata in Medio Oriente, in India, in Cina e in diversi paesi del Mediterraneo
Appartenente alla stessa famiglia del coriandolo, dell’aneto e del finocchio, è una specie vegetale di cui si utilizzano i semi, interi o ridotti in polvere.
Questa spezia è ricca di olii essenziali e rappresenta una buona fonte di potassio di calcio e fosforo. Ha proprietà digestive, antisettica e vermifuga. Sembra sia in grado anche di favorire la produzione di latte.
Il consumo giornaliero di cumino è in grado di migliorare il profilo lipidico, sia per quanto riguarda il colesterolo che i trigliceridi.
Il cumino può ridurre i livelli di zuccheri nel sangue e rallentare la coagulazione del sangue.
Fra gli altri benefici associati al cumino sono inclusi una migliore digestione e la capacità di contrastare fastidi associati allo sviluppo di gas intestinali.
I suoi frutti, detti semi di cumino, sono ampiamente utilizzati in cucina come spezie, soprattutto nella cucina orientale. Il cumino è anche uno degli ingredienti base nella preparazione del curry.
Può essere utilizzato anche in insalate o per esaltare il sapore di verdure come carote, cavolfiore o patate o per aromatizzare i formaggi