Ieri, sabato 10 novembre, durante la 18a edizione di Olioliva che si è svolta ad Imperia, ho partecipato al convegno ‘La corretta alimentazione dell’atleta negli sport acquatici’ con una relazione che spiegava il percorso che va dalla tavola al recupero post gara dell’atleta. Era un evento a cui tenevo tantissimo e che ho cercato di preparare nella maniera più completa possibile, dato che l’attenzione degli sportivi nei riguardi dell’alimentazione è normalmente maggiore rispetto alla media della popolazione.
Il nuoto è uno sport duro, che si svolge in ambiente non terrestre e che richiede un grosso carico di allenamenti per ridurre l’attrito ed aumentare la capacità di produrre energia sia a livello aerobico che anaerobico. Gli allenamenti lunghi ed intensi del nuoto pongono non pochi problemi da punto di vista dell’alimentazione, che se da un a parte deve fornire adeguata energia per l’atto fisico, dall’altra non deve in alcun modo appesantire l’atleta.
Proprio di questo abbiamo parlato ieri nella serata organizzata dalla Rarinantes di Imperia. La società sportiva di Imperia mi ha chiesto un incontro per parlare alle famiglie dei loro atleti e rispondere ad una importante esigenza dei genitori per la crescita sana dei propri figli. L’alimentazione, dall’agonista ai giovanissimi che si avviano alla vita sportiva, è uno dei pilastri su cui si basa la preparazione atletica del nuotatore.
Spero di aver risposto alle aspettative!

Ringrazio tutti i responsabili della Rari Nantes dal presidente Francesca Leone, al direttore sportivo Paolo Ragosa ed Alberto Ponte per l’organizzazione di questo evento

ecco il link della videointervista