E’ noto ormai da tempo che l’aumento di peso e l’obesità derivano da una cattiva alimentazione e da uno stile di vita sedentario. Oltre che la dieta ed uno stile di vita attivo, diverse strategie si sono dimostrate utili nell’attivare il dispendio energetico di tutto il corpo. Fra queste particolari tipi di attività fisica, la supplementazione con specifiche vitamine e minerali e l’esposizione al freddo per brevi periodi.

  1. Per quanto riguarda l’attività fisica le ultime ricerche indicano chiaramente che l’High Intensity Interval Training (HIIT) può essere più efficace nel ridurre la massa grassa rispetto ad altre tipologie di esercizio. Si è visto che una regolare attività di HIIT è in grado di ridurre significativamente la resistenza all’insulina e aumentare la capacità della massa muscolare scheletrica di ossidare gli acidi grassi (J Obes. 2011; 2011: 868305. High-Intensity Intermittent Exercise and Fat Loss.Stephen H. Boutcher. Inoltre, l’attività fisica, soprattutto nel caso dell’attività di HIIT, porta ad un’adeguata attivazione del sistema nervoso simpatico con conseguente attivazione della lipolisi
  2. Per quanto riguarda le vitamine, il metabolismo lipidico viene influenzato da vitamine come la vitamina B1 (tiamina) così come dai folati (vitamina B9) e dalle vitamine B6 e B12. Le vitamine del gruppo B sono essenziali anche per il metabolismo dei carboidrati, infatti contribuiscono a convertire i carboidrati in energia (ATP) e nel metabolismo proteico: molte reazioni amminoacidiche dipendono dalla presenza di vitamina B6 (Proceedings of the Nutrition Society (1994), 53,625-630 625.Novel functions of vitamin. BY DAVID A. BENDER). Le vitamine del gruppo B sono contenute soprattutto negli alimenti di origine animale e nei cereali integrali
  3. Tra i minerali implicati nel metabolismo de carboidrati troviamo zinco, rame e cromo. Una carenza alimentare di zinco influenza negativamente l’utilizzo del glucosio: una dieta povera di rame causa una ridotta risposta insulinemica, mentre il cromo è un nutriente essenziale coinvolto sia nel metabolismo dei carboidrati che in quello dei lipidi. Fondamentale quindi introdurre questi minerali tramite una adeguata quantità di frutta e verdura
  4. Il tessuto adiposo bruno (BAT) viene attivato dall’esposizione acuta al freddo; questo tipo di tessuto adiposo è un regolatore del dispendio energetico e del grasso corporeo pertanto rappresenta un bersaglio promettente nella lotta contro l’obesità e i disturbi ad essa correlati. praticare esercizio fisico a temperature fredde si è rilevata una strategia utile per diminuire la massa grassa sottocutanea e viscerale

In conclusione quindi, oltre che seguire un adeguato piano alimentare e mantenere un corretto stile di vita, la pratica regolare di HIIT (una decina di minuti al mattino prima di fare colazione), una corretta supplementazione e l’esposizione al freddo possono rappresentare efficaci e validi strumenti per la perdita di massa grassa.