Il farro è un cereale molto antico, coltivato già al tempo dagli antichi Romani. Grazie all’alto contenuto in fibre, alla ricchezza in magnesio e vitamine del gruppo B, il farro si colloca come un cereale molto salutare, ricco inoltre di proteine con alto valore biologico, cioè costituite da tutti gli aminoacidi essenziali per il nostro organismo.

Può essere considerato coma una buona  e sana alternativa al consumo della pasta e di altri cereali; inoltre il farro è un alimento più digeribile rispetto al grano duro e al grano tenero ed è indicato anche nelle diete dimagranti per il suo notevole effetto saziante. Dal punto di vista energetico, le calorie del farro sono paragonabili a quelle degli altri cereali (100 gr di farro apportano 353 Kcal), ma la sensazione di sazietà dopo aver mangiato un piatto di farro è di solito maggiore e duratura rispetto alla semplice pasta di semola.

Fra i principali benefici del farro ricordiamo:

1)  riduce il rischio di diabete per il suo basso indice glicemico

2) ha proprietà lassative e di protezione dell’apparato digerente grazie all’elevato apporto di fibre

3) aiuta il cuore e protegge l’apparato cardiovascolare

4) difende il sistema nervoso, in particolare aiuta memoria  e concentrazione

5) è importante per il buon funzionamento dei muscoli grazie all’elevata quantità di magnesio

 Non esistono particolari controindicazioni al consumo di farro ma bisogna ricordare che contiene glutine e che non può essere pertanto consumato dai celiaci o da chi soffre di intolleranza al glutine. Inoltre, per la sua ricchezza in fibre è sconsigliato utilizzare grandi quantità a chi soffre di problemi intestinali (diverticolite o la colite cronica)