Molte persone soffrono di emicrania, un fenomeno neurobiologico complesso legato ad alterazioni transitorie del funzionamento delle cellule nervose. Si stima che l’emicrania colpisca il 10-15% della popolazione e che siano colpite più donne che uomini. Nonostante le basi neurofisiologiche dell’emicrania siano ancora oggi poco conosciute spesso questa patologia dipende o è peggiorata da un sovraccarico del fegato. E’ quindi molto utile che le persone che soffrono di questo disturbo seguano una dieta particolare.

Queste sono le principali indicazioni da seguire:

  1. Prediligere il riso alla pasta ed condire con olio extravergine di oliva
  2. Fra le verdure scegliere broccoli, spinaci, bietole, cavolo carote, patate e zucca
  3. Bere una tazza di tisana al rosmarino prima dei pasti o la sera prima di andare a dormire
  4. Evitare ogni tipo di dolce e soprattutto merendine, snack dolci e salati
  5. Limitare fortemente il consumo di latticini, salumi e carne
  6. Evitare di bere bevande contenenti caffeina come caffè e coca cola
  7. Evitare di bere alcolici e soprattutto superalcolici
  8. Aggiungere zenzero come condimento agli alimenti

Lo zenzero da sempre considerato dalla medicina cinese un’ottima cura contro la cefalea e la sua efficacia è stata confermata anche da un recente studio americano; lo zenzero preso con regolarità è un buon alleato nella prevenzione delle cefalee (Cady et al., 2011).

Si può usare la polvere di zenzero per insaporire le pietanze oppure assumere delle capsule di zenzero sia come prevenzione (una al giorno) che in fase acuta (tre al giorno).