In occasione dell’estate ma soprattutto del caldo torrido di questi giorni viene spesso chiesto ai nutrizionisti come comportarsi per sopportare meglio le alte temperature. Il primo consiglio rimane sempre quello di mantenere una buona idratazione durante tutto il giorno. Non un generico “bere molto” ma un ” bere con programmazione”: considerando genericamente una quantità di acqua minima compresa fra 1.5 e 2 litri occorre bere già 2 bicchieri di acqua (circa 250ml) la mattina prima di colazione e proseguire bevendo circa 1-2 bicchieri di acqua (nè bibite gassate o bevande alcoliche) a cadenza regolare durante il giorno. Ideale bere prima di avere sete, non quando il nostro corpo già ci invia questo campanello di allarme. Il bilancio idrico infatti è controllato dal centro della sete, localizzato nell’ipotalamo, e dall’ormone antidiuretico, che agisce a livello dei reni. La carenza di acqua equivale a uno stato di disidratazione e compromette le funzioni cognitive e la performance fisica delle persone. Ideale in questa stagione è scegliere una’acqua minerale non troppa leggera o diuretica ma con un residuo fisso fra 200 e 1000 mg/L.

Per la legge italiana le acque minerali commerciabili possono essere divise in varie categorie secondo quanto indicato da un decreto legislativo del 1992:

  • acque minimamente mineralizzate: il residuo fisso a 180 °C è inferiore a 50 mg/l.
  • acque oligominerali (o leggermente mineralizzate): il residuo fisso è compreso tra 50 e 500 mg/l.
  • acque minerali: il residuo fisso è compreso tra 500 e 1500 mg/l.
  • acque ricche di sali minerali: il residuo fisso è superiore a 1500 mg/l.

 In questo modo l’apporto di acqua insieme ad un bilanciato apporto di minerali permette di idratare in maniera completa e duratura il nostro organismo
Per quanto riguarda il cibo è utile inserire spuntini a base di frutta, in particolare quella più acquosa come melone, anguria, pesche, susine in modo da completare l’apporto di acqua e sali minerali. L’acqua infatti entra nel nostro corpo tramite bevande e cibo mentre viene eliminata tramite le urine, sudore, feci e respiro.

Mantenendo il corpo idratato si può sperare di fronteggiare in maniera migliore le alte temperature di queste giornate.