È noto da molto tempo che la dieta e il digiuno contrastano l’infiammazione, ma i meccanismi attraverso i quali questo avviene sono ancora in gran parte ignoti. Uno studio recentemente pubblicato su Nature Medicine ha evidenziato che il il beta –idrossibutirrato, una sostanza prodotta dall’organismo mentre si è a dieta o si pratica il digiuno, può bloccare una parte del sistema immunitario coinvolto in stati infiammatori associati a diverse condizioni e patologie.
I corpi chetonici β-idrossibutirrato (BHB) e acetoacetato (AcAc) supportano la sopravvivenza dei mammiferi durante stati di deficit energetico servendo come fonti alternative di ATP. Livelli di BHB sono elevati per fame, la restrizione calorica, alta intensità di esercizio, o una dieta chetogenica basso contenuto di carboidrati. E’ stato dimostrato che il BHB inibisce l’ NLRP3, un insieme complesso di proteine chiamato infiammosoma che guidano la risposta infiammatoria in molte patologie fra cui diverse malattie autoinfiammatorie. Tecnicamente, il BHB inibisce l’attività dell’infiammasoma impedendo l’efflusso di ioni potassio, riducendo in questo modo la produzione di interleuchina (IL)-1β e IL-18.
Questa scoperta conferma come dieta ed esercizio fisico producano benefici anche attraverso meccanismi fino ad ora non ancora messi in evidenza e come possano essere utilizzati come integrazione nella cura di molte patologie autoinfiammatorie

The ketone metabolite β-hydroxybutyrate blocks NLRP3 inflammasome-mediated inflammatory disease.