Per molte persone il gonfiore addominale rappresenta un vero problema, al di fuori di quello che può essere il loro peso. Eliminare il gonfiore porta ad una diminuzione della circonferenza addominale, fatto estremamente importante per vederci subito più tonici, poter indossare i vestiti che desideriamo e stare meglio con noi stessi.
Quando si ha la pancia gonfia il tessuto ventrale si presenta flaccido ed è spesso associato a cellulite e ritenzione. In genere la pancia gonfia si accompagna anche ad una muscolatura scarsamente tonica ed a stitichezza. Prima di buttarsi in massacranti (e inutili) programmi di addominali come fanno alcuni, cerchiamo di risolvere il problema con metodo e gradualità.
Per smuovere il grasso addominale bisogna agire su più fronti: drenaggio, alimentazione e attività fisica moderata.
Ecco alcuni semplici consigli da seguire per almeno una settimana

1) Prendere una tisana drenante e diuretica
Esistono vari prodotti in commercio ma un rimedio sempre valido è quello di comprare una miscela di erbe per fare un buon infuso da bere la mattina e durante il giorno. Le erbe da preferire sono il tarassaco, depurativo epatico e renale, la betulla, che favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso, e l’equiseto, diuretico e reintegratore di sali minerali. Ottima anche la pilosella, dalle proprietà drenanti, diuretiche ed antiinfiammatorie. Ne esistono anche ottime in commercio.
Le tisane sono da bere senza zucchero

2) Evitare sale, farina bianca e zuccheri
Occorre evitare tutti i dolci (fatta eccezione la colazione) e preferire pasta e pane integrali, ricchi di fibre. Ottimo il pane nero di segale. Inoltre bisogna eliminare il più possibile il sale da cucina, principale responsabile della ritenzione idrica. Per condire è preferibile usare spezie ed erbe fresche (prezzemolo, basilico).

3) Aumentare la quantità di acqua da bere
Meglio scegliere per questa settimana acque da tavola scarsamente mineralizzate, con residuo fisso sotto i 50  mg/l. Questo tipo di acqua è la più povera di minerali, ed è anche utile per contrastare l’insorgenza di calcoli renaliper chi ne soffre. In questo modo si facilita la diuresi ed il ricambio del liquido interstiziale

4) Scegliere pesce, noci e uova
Consumare le proteine nobili del pesce è un’ottima abitudine in un regime detossificante. Si possono introdurre anche noci e altra frutta secca come spuntino la mattina o se si ha particolarmente fame durante il pomeriggio.  Ricordiamoci di inserire anche le uova nell’alimentazione settimanale, cucinandole senza grassi

5) Fare esercizio fisico.
In questa settimana si deve imporre a noi stessi di camminare almeno 30 minuti al giorno per 5 giorni: in particolare bisogna usare la tecnica del tacco-punta per l’appoggio del piede, tecnica che facilita il ritorno venoso e linfatico andando a stimolare la soletta del Lejar, posta sotto il piede

6) Ridurre lo stress
Lo stress fa impennare i livelli di cortisolo, che a sua volta alza la glicemia e l’insulina provocando gonfiore. Quindi se la sera si hanno spesso la pancia o le gambe gonfie ci si può concedere un bel bagno rilassante di almeno 15 minuti aggiungendo un kg di sale grosso e 5-7 gocce di olio essenziale di lavanda, calmante e antistress.